CAMILLO DONATI – IL MIO SAUVIGNON
NOTE
Un bianco fermo da uve Sauvignon in purezza, coltivate sulle colline parmensi secondo i principi dell’agricoltura biologica. Il vitigno, originario della Francia, ha trovato nei suoli e nel clima emiliani un habitat ideale sin dall’Ottocento, grazie alla lungimiranza del conte Brian. Camillo Donati ne interpreta lo spirito in chiave artigianale: fermentazione spontanea, nessuna chiarifica o filtrazione, nessun additivo. Il risultato è un Sauvignon sorprendente per eleganza, con profumi delicati e una struttura che lo rende adatto a tutto pasto, oltre che all’invecchiamento in bottiglia.
A TAVOLA
💛 Vista → Giallo paglierino intenso con riflessi dorati.
👃 Olfatto → Fiori bianchi, pesca, erbe aromatiche, agrumi e un accenno minerale.
👅 Gusto → Elegante e armonico, con acidità equilibrata, buona sapidità e una chiusura fresca e leggermente vegetale.
Abbinamenti: Perfetto con salumi nobili come il culatello, antipasti di pesce, piatti vegetariani, formaggi freschi o come aperitivo raffinato.
PERCHÉ SCEGLIERLO
“Il Mio Sauvignon” è la dimostrazione che un vitigno internazionale può diventare espressione territoriale quando è lavorato con rispetto. Un bianco versatile, naturale, capace di accompagnare la tavola quotidiana o di sorprendere con l’evoluzione in bottiglia.
🏡 CANTINA E TERRITORIO
Camillo Donati è un punto di riferimento nella viticoltura naturale emiliana. Le sue vigne sono coltivate senza chimica, le fermentazioni sono spontanee e i vini non vengono mai filtrati. In un territorio famoso per i rifermentati, Donati riesce anche con i bianchi fermi a raccontare la verità del vigneto e dell’annata, con vini vivi, gastronomici e territoriali.
